Itinerario consigliato
Venezia è un concentrato di arte e storia immerso nei canali, ma non per questo non è possibile assaporarne l’essenza in un giorno. Vista l’alta concentrazione di palazzi, musei e piazze, può essere difficile fare una selezione, ecco perché puoi trovare qui di seguito un itinerario per sapere cosa vedere a Venezia in un giorno e quali sono i luoghi assolutamente da non perdere.
Piazza San Marco
Piazza San Marco è una delle piazze più belle d’Italia, forse del mondo, per questo motivo è il luogo prediletto dai turisti.
Dirigetevi subito al mattino in quella che è sempre stata la piazza centro della vita veneziana, anticiperete così la marea di turisti. Qui potete visitare la Basilica di San Marco, dove l’ingresso è gratis, e il Palazzo Ducale, antica residenza del Doge.
All’interno della Basilica, naso all’insù per ammirare i meravigliosi mosaici che ricoprono il soffitto, oltre ai 2.000 metri quadri di pavimento.
Una volta usciti dai due edifici non dimenticate di fare qualche foto anche sotto al Campanile dei Mori e al suo orologio astronomico, o di passeggiare sotto ai portici che circondano la piazza. Oltre a essere belli già di loro, i portici ospitano famosi marchi di gioielleria, su cui rifarsi gli occhi e il famoso Caffè Florian (dal 1720!). Pensate che in questo luogo storico sono passate personalità leggendarie come Stendhal, Lord Byron, Dickens e molti altri.
Curiosità (per fare bella figura con gli amici):
- Nel loggiato superiore del Palazzo del Doge potete vedere due colonne di colore diverso dalle altre, rosa. Queste due colonne segnano il punto esatto in cui il Doge annunciava le sentenze di morte.
- Quando c’è l’alta marea, piazza San Marco inizia ad allagarsi a partire dalla zona antistante la Basilica, quando la marea supera 83cm sopra al livello del mare. Perché si allaghi la parte centrale, invece, c’è bisogno di almeno 1 metro di marea.
Ponte dei sospiri
Procedendo accanto al Palazzo Ducale arriverete al Ponte della Paglia, da cui potrete vedere e fotografare il famoso Ponte dei Sospiri.
Quindi non esitate ad inoltrarvi sui diversi canali e ponti per assaporare lo spirito di Venezia. Vi consiglio di passare sotto all’orologio della Torre dei Mori e passeggiare lungo la Merceria Orologio, per poi dirigervi verso l’iconica Libreria Acqua Alta.
Dalla Torre dei Mori alla libreria è una passeggiata di circa 10 minuti, lungo la quale incontrerete un gran numero di negozi e botteghe (soprattutto nella Merceria) e piccoli rii molto caratteristici.
Canal Grande e Ponte di Rialto
Continuando il nostro itinerario di un giorno, è arrivato ora il momento di dirigersi verso il famoso Canal Grande ed avventurarsi sopra al Ponte di Rialto.
Il Canal Grande divide il centro storico di Venezia in due parti e raggiunge, in alcuni punti della città, una larghezza fino a 70 metri.
Il Ponte di Rialto prende il nome dal fatto che è stato costruito per permettere il passaggio verso il frequentatissimo mercato di Rialto. Questo ponte è il più antico dei quattro ponti che attraversano il Canal Grande.
In zona Rialto è pieno di pieno di localini, osterie e ristoranti, alcuni ottimi, altri meno. Per andare a colpo sicuro, però, io vi segnalo un paio di posti davvero davvero buoni (aperti a pranzo e a cena).
Il primo si chiama We Love Italy, va bene per chi cerca qualcosa di poco impegnativo e non vuole spendere molto. La loro specialità è la pasta fresca (6-8€ a porzione), ma fanno anche piadine, schiacciate ed insalate.
Con il secondo invece, La Porta d’Acqua, saliamo di livello. Un ottimo ristorante con piatti ricercati (consigliati quelli a base di pesce!), interni affrescati e una meravigliosa vista sul Canal Grande. Il loro giorno di chiusura è il martedì.
Campo San Polo e Basilica dei Frari
Dopo pranzo proseguite tra i canali della città e passate da Campo San Polo, il campo più grande di Venezia dopo piazza San Marco. Su questo campo del XV secolo si affacciano diversi edifici prestigiosi.
Quindi proseguite fino alla meno conosciuta Basilica dei Frari. In questi 102 metri di lunghezza sono seppelliti Antonio Canova, Tiziano, Monteverdi, diversi dogi e altre personalità veneziane. All’interno raccoglie opere di Tiziano (Assunta, Pala Pesaro), Bellini e altri grandi artisti.
Basilica di Santa Maria della Salute
Proseguendo nel sestiere Dorsoduro, dirigetevi verso il Ponte dell’Accademia, per arrivare fino alla Basilica di Santa Maria della Salute. Questa Basilica domina il Canal Grande ed è una delle più importanti di Venezia.
La chiesa è un’opera d’arte barocca ed è stata eretta in onore di Santa Maria della Salute in seguito ad un’epidemia di peste che afflisse Venezia nel XVII secolo.
Ritorno a Piazzale Roma
Tornando in direzione di Piazzale Roma per partire alla volta di una nuova città o per tornare a casa, due fermate sono dovute: lo Squero di San Trovaso e uno spritz in un bacaro.
Lo Squero di San Trovaso è uno degli ultimi cantieri veneziani in cui gli squeraroli costruiscono le gondole. Qui le gondole sono costruite con ben 8 legni diversi, interamente a mano, esattamente come un secolo fa.
L’ultima tappa sulla via del ritorno non può che essere una sosta in un bacaro per un vero spritz veneziano. In queste tipiche osterie veneziane potrete toccare con mano il vero stile di vita della città e fare aperitivo con i cicheti (piccoli spuntini da mediamente meno di 2 euro l’uno).
Bacari consigliati:
- Cantine del vino già Schiavi, a Dorsoduro
- Bacareto da Lele, a Santa Croce
- Osteria alla Ciurma, a San Polo
- Osteria enoteca al Volto, a San Marco